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La Fondazione Svizzera per il Premio Doron compie 32 anni

I premi Doron 2017 vanno alla «Casa delle religioni» di Berna e all’«Association Maison blanche» di La Chaux-de-Fonds.

Il 22 marzo 2017 la Fondazione Svizzera per il Premio Doron assegnerà a Zugo due premi all’impegno sociale e culturale. Con la propria piattaforma, l’associazione «Casa delle religioni – dialogo delle culture» ha creato un luogo straordinario di informazione, dialogo e incontro per diverse religioni e culture. L’«Association Maison blanche» ottiene il riconoscimento per la preservazione di un monumento storico di rilievo nazionale: si tratta del primo edificio sviluppato in modo completamente indipendente da Le Corbusier, cui l’associazione ha dato nuova vita tramandando un importante patrimonio architettonico alle generazioni future. I premi Doron ammontano a 100 000 franchi svizzeri ciascuno.

Associazione «Casa delle religioni – dialogo delle culture»: dialogo pacifico tra le comunità religiose e all’interno della società

L’associazione «Casa delle religioni – dialogo delle culture» è stata fondata nel 2002 con l’obiettivo di realizzare spazi di culto adeguati per le nuove comunità religiose presenti in Svizzera e per promuovere il dialogo tra di esse e con l’intera società. Nella città di Berna occorreva creare una piattaforma pubblica che fungesse da luogo di informazione, conoscenza e scambio di visioni ed esperienze per fasce di popolazione e comunità religiose assai diverse tra loro.

L’associazione, composta da rappresentanti di comunità religiose di fede cristiana, induista, buddista, ebraica, musulmana, bahai, alevita e sikh nonché da numerosi membri indipendenti e istituzioni, ha potuto contare sin dall’inizio sul sostegno delle autorità. Tra il 2002 e il 2014, si sono potute realizzare varie iniziative in diversi luoghi. Nel 2012 è stata posta la prima pietra dell’attuale edificio di Europaplatz e a fine 2014 si è tenuta l’inaugurazione ufficiale.

La «Casa delle religioni» di Berna costituisce un punto di dialogo e incontro unico al mondo. Questa piattaforma comune non consente soltanto di coltivare le relazioni interreligiose, ma anche di fornire rappresentanza e opportunità di espressione alle molteplici culture. L’associazione promuove manifestazioni culturali e progetti formativi di grande successo nonché programmi di sostegno per donne emigrate, fungendo tra l’altro da luogo di discussione di temi di forte impatto per la società. Per far conoscere a un ampio pubblico la propria attività, l’associazione organizza feste delle religioni e delle culture e una notte delle religioni: quest’ultima è ormai un appuntamento fisso nel calendario degli eventi cittadini e attira sempre molte persone.

«La «Casa delle religioni» è uno straordinario laboratorio di convivenza tra persone di svariata provenienza al di là delle barriere religiose, linguistiche e culturali»: così il Consiglio di fondazione ha motivato l’assegnazione del premio. La laudatio verrà tenuta dal direttore generale della SRG Roger de Weck.

«Association Maison blanche»: nuova vita a un monumento culturale di rilievo nazionale

Charles-Edouard Jeanneret, meglio noto come Le Corbusier, è stato uno degli architetti più influenti del XX secolo. Non ha ancora 25 anni quando, prendendo le distanze dallo stile liberty, sviluppa la sua prima opera progettata autonomamente: la «Maison blanche», una villa con giardino a La Chaux-de-Fonds. Inizialmente l’edificio è abitato dalla famiglia Jeanneret, dopodiché si susseguono diversi proprietari fino alla fine del secolo scorso.

Quale testimonianza dell’architettura riformista del primo Novecento e tappa fondamentale nella crescita personale di Le Corbusier, nel 1979 la «Maison blanche» viene inserita nell’inventario cantonale dei monumenti storici. Circa quindici anni dopo, la Confederazione dichiara il restauro dell’esterno della villa un’opera di interesse nazionale. Nel 2000 viene fondata l’«Association Maison blanche», che si pone come obiettivo di trasformare il primo edificio sviluppato in modo completamente indipendente da Le Corbusier in un luogo di riferimento per l’architettura del primo Novecento. Dopo l’acquisto della villa e delle relative pertinenze, nel 2004 iniziano i lavori di restauro generale della «Maison blanche» e a fine 2005 si inaugura la dimora tornata agli antichi splendori. Questo complesso progetto è stato realizzato tramite il sostegno di fondazioni, donazioni private ed enti pubblici.

Grazie all’impegno dell’«Association Maison blanche», è stato possibile ridare nuova vita alla «Maison blanche», abbandonata da anni, e preservare un importante patrimonio architettonico per le generazioni future. Oggi l’opera giovanile di Le Corbusier non è soltanto aperta ai visitatori, ma nei propri stimolanti ambienti ospita regolarmente anche manifestazioni e concerti.

«A La-Chaux-de-Fonds, l’associazione «Maison blanche» ha preservato un sito culturale di rilievo nazionale e creato un luogo di riferimento per l’architettura del primo Novecento»: così il Consiglio di fondazione ha motivato la propria decisione. La laudatio verrà tenuta dal Prof. Arthur Rüegg.

Il premio Doron: 81 vincitori in 32 anni

Così si esprime l’ex sindaco Christoph Luchsinger, Presidente del Consiglio di fondazione: «Da 32 anni la Fondazione Svizzera per il Premio Doron omaggia i contributi più significativi offerti nell’ambito della cultura, del bene comune e della scienza. Tra gli 81 soggetti premiati finora si annoverano fondazioni, organizzazioni di pubblica utilità e singole personalità svizzere.» La Fondazione Svizzera per il Premio Doron fa parte delle fondazioni Rich. Le fondazioni Rich hanno finora sostenuto circa 4000 progetti non profit in tutto il mondo, stanziando oltre 150 milioni di dollari.

Fanno parte del Consiglio di fondazione della Fondazione Svizzera per il Premio Doron le seguenti personalità: Christoph Luchsinger, ex sindaco, Presidente; Avv. Achille Crivelli; Prof. Dott. Jean Guinand; Dr.ssa h.c. Annemarie Huber-Hotz; Dott. phil. David Streiff; Prof.ssa Dr.ssa Ursula Keller.

Download: Communicato per i Media [PDF]

Le fotografie della premiazione saranno disponibili a partire dalle ore 11 del 23 marzo 2017 alla pagina: https://doron-prize.ch/it/galeria/

 

Contatti

Fondazione Svizzera per il Premio Doron
c/o Liselotte Jaun-Werner
Leitung Sekretariat
6315 Oberägeri
Tel. 079 415 45 41
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Farner Consulting AG
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