Prof. Dr. Ruth Signorell

Prof. Dr. Ruth Signorell: «Nuove nozioni per una migliore comprensione degli aerosol»

La Prof.ssa Dott.ssa Ruth Signorell insegna chimica fisica ed è una scienziata di fama internazionale che ha svolto un lavoro pionieristico nell’ambito della «Fundamental Aerosol Science». Sviluppando nuovi metodi per la misurazione degli aerosol fornisce un contributo importante per l’individuazione di risposte a questioni rilevanti sull’interazione tra ambiente e clima.

Nata in Svizzera nel 1969, Ruth Signorell ha studiato dapprima matematica e poi scienze naturali al Politecnico federale di Zurigo. Nel 1996 ha completato gli studi di fisica e chimica. A seguire ha iniziato a svolgere ricerche sulla spettroscopia fotoelettronica ad alta risoluzione delle piccole molecole. La sua straordinaria tesi di dottorato sulla «struttura e dinamica dei cationi molecolari» è stata presentata nel 1999 e premiata con la medaglia del PF di Zurigo. In parallelo all’attività di docenza in Germania, Canada e infine in Svizzera, il lavoro di ricerca di Ruth Signorell e della sua equipe insieme a quello di colleghi di altri istituti asiatici, europei e nordamericani ha dato vita a un settore di ricerca indipendente denominato «Fundamental Aerosol Science». La professoressa, tra l’altro, è stata alla guida di una rete scientifica internazionale che si occupa dell’analisi in tempo reale delle proprietà chimico-fisiche dei nanoaerosol. Le conoscenze derivate dalla ricerca di base sugli aerosol si sono significativamente ampliate grazie all’opera di Ruth Signorell e dimostrano la sua capacità di perfezionare e promuovere costantemente gli ambiti di ricerca. Il sostegno delle nuove leve del panorama scientifico e la parità tra donne e uomini sono due temi che le stanno molto a cuore. Il suo entusiasmo per la scienza ha indubbiamente contribuito al successo accademico di molte persone che hanno collaborato con lei. Per i suoi straordinari risultati nel settore della ricerca e della didattica è stata insignita di numerosi premi, tra cui un ERC Advanced Grant nel 2018 e un Premio per la ricerca Humboldt nel 2019.